Hai scelto la Sicilia come meta per le tue vacanze? Credi di non avere abbastanza tempo per riuscire a esplorare ogni angolo dell’isola?
Itinerario in 24 ore a modo nostrum
Ecco qualche chicca per gustarti una giornata a Palermo, a modo nostro!
L’immenso patrimonio artistico, storico e culturale fa parlare della città di Palermo in tutto il mondo.
Visitarla in un giorno è impossibile ma seguite i nostri consigli per ripercorrere la sua storia e la sua cultura.
Il palermitano non ama programmare la giornata ma se avete poco tempo dovrete studiare ogni minimo spostamento per evitare complicazioni dell’ultimo minuto.
Ah! Abbigliamento comodo, si parte!
Mattina
Mercato Ballarò
Partiamo da uno dei mercati storici più grandi della città. Nel quartiere dell’Albergheria, da Piazza Casa Professa alle mura ciquecentesche di corso Tukory, si estende il Mercato Ballarò.
Un continuo pullulare di colori, odori, sapori e “grida” dei venditori che promuovono i propri prodotti elogiando il rapporto qualità-prezzo attraverso la tecnica dell’ “abbanniata”.
Tra i monumenti arabo-normanni
Dal mercato Ballarò proseguiamo in direzione via Maqueda e la percorriamo fino ad incrociare i Quattro Canti di Corso Vittorio Emanuele, un gigantesco monumento barocco.
Beh non siate con i paraocchi… qualche metro sulla destra, statue nude rapiranno il vostro sguardo. Sono i personaggi mitologici della Fontana della Vergogna di Piazza Pretoria.
Adiacente alla Piazza un trittico di chiese, Santa Caterina, la chiesa di San Cataldo dal caratteristico stile arabo e Santa Maria dell’Ammiraglio o Martorana si ergono su Piazza Bellini.
La storia, le culture… prima lo spuntino!
Piccolo break di metà mattina. Bar, pasticcerie, rosticcerie e tavole calde per sprofondare nella gastronomia siciliana: arancine, calzoni, panelle, crocchè, cannoli, iris, cartocci alla ricotta per una media di circa 3 euro.
Bene ora che avete fatto il vostro “spuntino” facciamo due passi per Corso Vittorio Emanuele. Ed ecco sua maestà la Cattedrale di Palermo: facciata in stile gotico catalano, cupola tardo barocca, interno in stile neoclassico a croce latina e con tre navate.
Simbolo per eccellenza delle culture, degli stili e dei popoli che hanno attraversato la città nel corso dei secoli. Segni evidenti li ritroviamo anche presso il Palazzo dei Normanni e la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti (raggiungibili procedendo verso Piazza Indipendenza).
Ultima tappa prima del pranzo
Da Piazza Indipendenza si giunge al Castello della Zisa, in origine residenza estiva di Guglielmo I oggi museo d’arte islamica, testimonianza del dominio normanno in Sicilia.
Per i più coraggiosi, a 10 minuti dal Castello si trovano le Catacombe dei Cappuccini, per i più affamati trattorie e tavole calde si alternano lungo le vie che portano alle due piazze più importanti della città: Piazza Ruggero Settimo e Piazza Castelnuovo che insieme formano Piazza Politeama. Qui si erge il Teatro Politeama, uno dei teatri simbolo della città.
Punto nevralgico di Palermo, i cittadini trascorrono interi pomeriggi dedicati al relax e allo shopping sulla strada che attraversa la Piazza, verso via Libertà da un lato, via Ruggero Settimo dall’altro.
Un pò di relax… ed è subito aperitivo rinforzato
Alla fine di via di Ruggero Settimo arriviamo a Piazza Verdi con il Teatro Massimo, il teatro lirico più grande d’Italia dallo stile neoclassico.
La zona è dedicata alla movida palermitana, basta imboccare una delle strette vie di fronte al Teatro per accedere alla zona “Champagneria” e assaporare i piatti della tradizione con ricchi buffet offerti dai locali che si alternano lungo tutto il quartiere.
La città che non dorme mai
Non siete ancora soddisfatti e avete ancora le forze per continuare la giornata?
Nessun problema! Attraversiamo la Champagneria per arrivare in via Roma e accedere alla zona della Vucciria. Mercato di giorno, ritrovo per i giovani amanti dello Street Food la sera: polipo bollito, stigghiole, ostriche, pane con panelle e cazzilli, pane con la milza, raschiatura e tante altre eccellenze cotte al momento.
Per smaltire il tutto, una passeggiata di 10 minuti vi porterà verso la zona che circonda Piazza Rivoluzione, luogo ideale per godersi la serata fino a tarda notte tra i piccoli locali e pub che offrono anche buona musica dal vivo!
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